Progettare un ufficio ergonomico

Prima di vedere quali sono i vantaggi dell’ergonomia in termini di efficienza e produttività dei dipendenti, vediamo cosa non può mancare in un ufficio costruito secondo i principi dell’ergonomia. Oggi i designer dei principali brand dell’arredamento d’ufficio progettano soluzioni sempre più innovative, sia dal punto di vista dei materiali che dell’estetica, e sempre più ergonomiche.

La sedia ergonomica

Iniziamo da qui, dalla sedia. Vale a dire dal componente fondamentale di una postazione di lavoro o di studio. Che sia su una sedia o su una poltrona, se il nostro è un lavoro sedentario, è seduti che trascorriamo la maggior parte della nostra giornata. Ecco perché è così importante saper scegliere la sedia giusta e, oggi, parlare di sedia giusta significa parlare di sedie ergonomiche. Le normative europee EN 1335 1-2-3 definiscono i requisiti tecnici fondamentali che le aziende produttrici devono rispettare nella progettazione di una sedia ergonomica per favorire una corretta postura e assicurare l’adattabilità della seduta alle caratteristiche antropometriche del singolo individuo. La sedia, se progettata e costruita secondo i parametri dell’ergonomia, non solo fa sentire più comodi, confortevoli e quindi sereni, ma aiuta ad assumere e mantenere una postura corretta, scongiurando un’ampia gamma di disturbi muscolari o scheletrici (mal di schiena, dolori al collo, tensione sulle spalle e tendiniti) evitando quindi ore perse per malattia.

Le caratteristiche che definiscono una sedia ergonomica principalmente sono la regolabilità per favorire la postura più corretta, la possibilità di contrastare la staticità della postazione seduta, quindi di essere reclinabile, ed infine la comodità, grazie a un sedile ampio e regolabile nella profondità.

 

Quando si deve acquistare una sedia ergonomica, non basta conoscere le caratteristiche distintive, occorre valutare:

  • Il meccanismo, vale a dire il motore stesso della sedia, quello che rende possibili i movimenti, e determina il comfort e le prestazioni. Un meccanismo professionale ha un peso non inferiore a 8/10kg.
  • La sicurezza: oltre alla certificazione di conformità alla norma EN 1335, alcuni optional migliorano la sicurezza della sedia (ruote morbide o dure, ruote autofrenanti, tessuti ignifughi, etc.).
  • L’ergonomia: tutti gli optional che rendono una sedia sempre più ergonomica, vale a dire i braccioli (regolabili), supporto lombare (regolabile in altezza), imbottitura (in spugna o schiumato), etc.
  • Il design: tutte le caratteristiche opzionali del prodotto che ne migliorano l’estetica, ma anche le performance (schienale in rete, tessuti in Trevira o pelle, strutture in alluminio, etc.).

La scrivania ergonomica

Diversi studi sostengono che cambiare di frequente la postura sul posto di lavoro può migliorare il benessere fisico e mentale.

Una postazione di lavoro regolabile in altezza permette di muoversi, di alleviare le tensioni muscolari e lo stress indotto, favorisce la circolazione e la concentrazione ed aumenta l’energia.
Cambia il punto di vista, alza il tuo lavoro e trova il benessere.

 

Una scrivania ergonomica ha dimensioni precise che variano in base alla tipologia del lavoro svolto e che devono essere proporzionate all’altezza della persona. In generale, per una persona di altezza media la misura ottimale è di circa 74 cm.

Perché una postazione sia davvero funzionale ed ergonomica, non devono mancare:

  • Supporto per il monitor in modo tale che lo schermo sia all’altezza degli occhi e alla distanza di un braccio dal viso;
  • Tastiera mobile, posizionata ad almeno 20 cm di distanza dal bordo del tavolo e parallela alla superficie. Mani e avambracci devono essere comodamente appoggiati per evitare le tensioni delle spalle e del collo.
  • Tappetino per il mouse che garantisca una gestione del mouse comoda, affidabile e precisa.
  • Poggiapolsi per evitare tensioni ai polsi o, peggio, tendiniti.
  • Poggiapiedi che migliora la circolazione, evita fastidi alle gambe e ci stimola ad assumere una posizione più corretta.